Jackie on Mars si lega a filo doppio con la rassegna dedicata alla regista Shirley Clarke in modo particolare al film "The Connection" in programma al "Cinema del Carbone" il 16 ottobre. Jackie On Mars è un progetto nato qualche anno fa intorno alla musica del grande sassofonista Jackie McLean da un'idea del batterista Massimiliano Sorrentini e del sassofonista Piero Bittolo Bon, amici e musicisti che suonano da ormai quindici anni insieme. La musica di questa formazione vuole andare ben oltre la il mero omaggio didascalico al lavoro del fuoriclasse newyorchese: l'esigenza di voler rielaborare questo linguaggio e queste partiture -molte delle quali, va ricordato, sono a firma del grande Grachan Monchur III con cui McLean ha registrato e suonato molto- dà origine ad una sovrapposizione dei piani della stessa musica di McLean e di quella sua espressione musicale che spesso viene giustamente ascritta alla sfera della grande tradizione jazzistica. Scrittura, tradizione ed improvvisazione sono le cellule attorno a cui il jazz da sempre ruota, cercando di trovare nuovi percorsi dove poter esplorare ed esprimere nuove soluzioni e prospettive musicali. Quand'anche fosse ancora possibile, questo trio, completato dal contrabbasso del fuoriclasse Gabriele Evangelista, mette in gioco tutte le sue carte per avventurarsi nel rischio di una musica che prova continuamente a reinventarsi mantenendo vivo e costante il lavoro del grande musicista e compositore Jackie McLean.
"Fotografare la Musica" Il Fotografo Invisibile. Sempre più appassionati di musica desiderano immortalare gli istanti di un concerto al quale partecipano, fissare l'istante nel quale il musicista si esprime sul palco di un teatro, in un club, oppure in una sala da concerto. Le fotografie che hanno per soggetto i musicisti, e in particolare i musicisti jazz hanno sempre avuto un fascino irresistibile. Il workshop si pone come obbiettivo, oltre a quello di esperire accorgimenti tecnici, quello di far vivere la musica attraverso la fotografia, cogliere la peculiarità del musicista che si vuole immortalare, rendere l'atmosfera che che circonda il concerto nel rispetto della musica e del pubblico che partecipa all'evento. Workshop alle ore 15.00, concerto alle ore 21.00.
WORKSHOP “THE INVISIBLE PHOTOGRAPHER” Fotografare la Musica workshop fotografico + concerto Associazione 4'33" - Nicola Malaguti Photografer
Sempre più appassionati di musica desiderano immortalare gli istanti di un concerto al quale partecipano, fissare l'istante nel quale il musicista si esprime sul palco di un teatro, in un club, oppure in una sala da concerto. Le fotografie che hanno per soggetto i musicisti, e in particolare i musicisti jazz hanno sempre avuto un fascino irresistibile. Il workshop si pone come obbiettivo, oltre a quello di esperire accorgimenti tecnici, quello di far vivere la musica attraverso la fotografia, cogliere la peculiarità del musicista che si vuole immortalare, rendere l'atmosfera che che circonda il concerto nel rispetto della musica e del pubblico che partecipa all'evento. Il workshop sarà tenuto da Nicola Malaguti fotografo Professionista con esperienza di più di 37 anni passati a fotografare Musicisti Jazz. Il workshop si articola in due momenti, il primo teorico da tenersi nel pomeriggio e il secondo pratico durante un concerto. PROGRAMMA TEORICO DEL CORSO:
• Brevissimi accenni ai principi base di fotografia; • Attrezzatura consigliata per la fotografia musicale; • Conoscere il Jazz e cosa si fotografa • Processo creativo del fotografo musicale; • Tecnica base di ripresa; • L’approccio al palco, regole e rispetto durante gli scatti • Studio delle inquadrature; • B & W o Colori la scelta post produzione • Scatti Live • Analisi critica finale con discussione e confronto finale
Biografia
Nicola Malaguti nasce a Mantova nel 1961 si avvicina alla fotografia in giovane età: attorno ai 10 anni con una vecchia Polaroid. Prosegue la propria esperienza in età liceale partecipando a diversi concorsi nazionali con una Olympus OM2. Nel 1980 partecipa ad un concorso internazionale indetto dalla LEVIS, lo vince e i propri scatti vengono esposti a Milano. Ciò che caratterizza la sua fotografia è senza dubbio il ritratto fotografico e i particolari dei musicisti. Da oltre 36 anni la sua passione per la Musica Jazz lo porta a seguire musicisti famosi e non in tutto il mondo, soprattutto in Olanda e negli USA.
Oggi il Suo archivio fotografico di scatti viene spesso richiesto da riviste specializzate e quotidiani nazionali. Continua a fotografare e la sua arte è ricercata per lo più dalle organizzazioni di vari festival in Italia e all'estero. Nel suo personale curriculum vi sono mostre ed esposizioni varie in Italia e all’Estero. Più recentemente ha avuto il piacere di collaborare con Paolo Fresu ed essere presente nella sua gallery fotografica.
La sua ultima Mostra itinerante JustJazzShots è stata segnalata da molte riviste specializzate di fotografia e musica ed anche da testate gionalistiche nazionali.
Oltre a occuparsi dei suoi progetti fotografici, si dedica alla didattica, collabora con l’ENAIP di Mantova e con diverse altre scuole sia pubbliche che private.
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