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Luke Steward - Works for Upright Bass + Nicola Malaguti Photographer incontra 4'33"

  • studiottantuno via Giulio Romano 81 Mantova
Sabato 28 agosto a partire dalle ore 19:00 presso lo Studio 81 di Via Giulio Romano 81 sarà ospite il contrabbassista Luke Steward.
Dalla collaborazione tra l'associazione 4'33", il fotografo Nicola Malaguti e lo Studio 81 è nata l'idea di una mostra fotografica dedicata alle immagini che Nicola Malaguti ha realizzato per le rassegne di 4'33" la mostra è curata da Manuela Zanelli di
Studio 81.
L'evento è organizzato da Studio81 in collaborazione con l'Associazione Culturale 4'33"
e https://www.pavimantova.it/
Il concerto si svolgerà in due set, il primo alle ore 19.00 mentre il secondo alle ore 20.30.
Inaugurazione della mostra ore 18.00
Prenotazioni:
[email protected]
whatsApp 3294766850
Green Pass Obbligatorio
Ingresso 10€
Foto Nicola Malaguti

Luke Stewart è un musicista con sede a Washington e New York, organizzatore di importanti presentazioni musicali ha una forte presenza nella comunità di musica improvvisata nazionale e internazionale. È stato eletto dal Downbeat Magazine nel 2020 come uno dei "25 artisti jazz più influenti" della sua generazione. È stato descritto nel Washington Post all'inizio del 2017 come "punto fermo della scena jazz", selezionato come "Best Musical Omnivore" nel "Best of DC 2017 del Washington City Paper", scelto come "Jazz Artist of the Year" per il 2017 in il District Now e nel 2014 People Issue del Washington City Paper come "Jazz Revolutionary", citando le sue multiformi attività culturali in tutta DC.

A New York City, Luke ha collaborato con Arts for Art nell'ospitare la prima "Free Jazz Convention" per condividere risorse e strategie tra la comunità. Si è anche esibito in una miriade di collaborazioni e performance in luoghi come la Kitchen, il Metropolitan Museum of Art, Pioneer Works, Roulette e Issue Project Room.

Luke è anche una presenza nella più ampia comunità di musicisti creativi, con regolari ensemble multi-città inclusi.

I suoi ensemble regolari includono Irreversible Entanglements, Heroes are Gang Leaders e Ancestral Duo, Six Six con il chitarrista Anthony Pirog e il duo rock sperimentale Blacks' Myths.

Come artista solista, ha creato una serie di strutture sonore improvvisate per il progetto "Upright Bass e Amplifier", utilizzando le qualità risonanti dello strumento per esplorare possibilità armoniche e melodiche in tempo reale.

Si è esibito in molti luoghi importanti a DC, New York e in tutto il mondo.

Ha conseguito una laurea in studi internazionali e una in produzione audio presso l'American University e un master in gestione artistica e imprenditorialità presso la New School.

Dalla collaborazione tra l'associazione 4'33", il fotografo Nicola Malaguti e lo Studio 81 è nata l'idea di una mostra fotografica dedicata alle immagini che Nicola Malaguti ha realizzato per le rassegne di 4'33" la mostra è curata da Manuela Zanelli di
Studio 81.

Nicola Malaguti
Nato a Mantova nel 1961, intorno ai 10 anni ha già a disposizione una vecchia macchina fotografica Polaroid di famiglia e negli anni del liceo inizia a partecipare a concorsi fotografici, dapprima in provincia e poi a livello nazionale.
Nel 1980 vince un concorso indetto dalla Levi Strauss & Co con l'esposizione a Milano di sue fotografie. Nel corso degli ultimi decenni, la sua fotografia si è via via rivolta alle manifestazioni musicali.
Oggi, la radicata passione per la musica, in particolare quella jazz, lo vede intraprendere viaggi in giro per il mondo a ritrarre grandi musicisti della scena internazionale da Miles Davis a Chet Baker, da Clarke Terry a George Benson. Di recente ha collaborato con Paolo Fresu ed è inserito nella sua gallery fotografica.
Oltre a diverse esposizioni fotografiche tenute in Italia e all’Estero, principalmente nell’ambito della musica jazz, lavora anche in collaborazioni incrociate con diversi artisti nel campo delle arti visive con progetti tra pittura e fotografia. Tiene corsi specifici sulla fotografia in aziende private e si dedica all’insegnamento scolastico collaborando da diversi anni con l’ENAIP di Mantova e con molte altre realtà pubbliche e private. In parallelo continua la sua partecipazione a festival nazionali ed internazionali sia di musica che di teatro, tenendo anche workshop specifici sulla “Fotografia nel Jazz”, con un progetto chiamato “Il Fotografo Invisibile”.
Da qualche tempo ha ripreso l'uso dell’analogico e della camera oscura dedicandosi anche di nuovo al mondo della Polaroid.